La Valtournenche, famosa per la presenza dello splendido e caratteristico Cervino, è incantevole e offre panorami mozzafiato! I percorsi più o meno impegnativi verso le varie conche e cime lungo i fianchi dell'intera valle permettono di tralasciare la presenza massiva dell'uomo che spezza un po' l'incanto, e con qualche piccolo sforzo si possono raggiungere luoghi silenziosi e incontminati che dovrebbero contraddistinguere maggiormante l'alta montagna.. Per gente come noi che ama il silenzio e la pace, è quasi d'obbligo visitare la zona in un periodo di bassa stagione, quando il turismo di massa non è ancora arrivato e anche i luoghi solitamente più frequentati riescono a trasmettere un senso di quiete e pace con il resto del mondo..!
Salita verso la finestra di Cignana
700 m di dislivello circa
la vista è molto aperta!
Nei pressi della finestra
dalla finestra
al ritorno si percorre il sentiero balconata sul versante dx orografico, fino a superare lo sperone di Vofrède e Chiateau des Dames
Vofrède
Grandioso panorama da Cervinia
Profili serali
Verso il rifugio Duca degli Abruzzi all'Oriondè
Circa 800 m di dislivello
purtroppo la montagna è coperta di nuvole...
..e arrivati al rifugio la situazione non migliora!
il rifugio
vista verso Plan Maison, Plateau Rosà e Breithorn (credo ^__^ )
in aggiornamento...
in costruzione
...in costruzione...!
mercoledì 14 luglio 2010
lunedì 24 maggio 2010
Valpelline
La Valpelline è un'altra incantevole valle nella quale trascorrere rilassanti giornate all'insegna dell'escursionismo, in un ambiente non troppo frequentato e privo di ingombranti costruzioni, in primis di impianti di risalita. Per raggiungerla, da Aosta si seguono le indicazioni per il colle del Gran San Bernardo, poi si incontrerà un bivio che conduce in Valpelline.
Questa valle offre un abbondante numero di sentieri da percorrere in base alla propria esperienza e/o voglia di faticare! Spesso e volentieri è necessario scavalcare il gradino di valle, prima di raggiungere tranquilli pascoli e godersi il panorama dall'alto, che comprende anche il caratteristico bacino artificiale di Place Moulin del quale, in molte occasioni, è necessario percorrere la sponda per qualche chilometro per raggiungere il rifugio Prarayer, per molti punto di arrivo, per altri punto di partenza..!
L'ambiente è caratterizzato da cime aguzze, immensi prati scoscesi e da incantevoli laghi! Molti ghiacciai riempivano e in parte riempono ancora oggi queste montagne, rendendo la valle ricca di acqua.
E' d'obbligo la scarpinata, o almeno l'avvicinamento, verso la testata della valle, passando per un desolato e lungo vallone, molto particolare, dalla quale si ammirano il ghiacciaio di Tza de Tzan e Les Grandes Murailles, nonchè, se non erro, il Dent d'Herens. Si può raggiungere anche il rifugio Aosta con un breve tratto attrezzato.
Per il resto la zona non è particolarmente piena di vita, a parte nel fine settimana in cui vagonate di persone si incamminano verso Prarayer.
Noi ci siamo accampati al campeggio sulle rive del Lac Lexert (da cui prende nome il campeggio), un po' prima di Bionaz. E' consigliabile avere il proprio mezzo per spostarsi, sopratutto verso la diga di Place Moulin.
Ora godetevi lo spettacolo!
Place Moulin e i suoi magnifici colori
Giro dei laghi (Lac Long, Mort e Rousse)
In cammino verso Tza de Tzan
Ecco il ghiacciaio!
Colate di ghiaccio e acqua da Les Grandes Murailles (separano questa valle dalla Valtournenche)
Dintorni del campeggio
Conca di By (partenza dalla vicina Ollomont)
Colle del Gran San Bernardo - escursione al Mont Fourchon 2900 metri e una vista spettacolare!
Rocce particolari..
un momento di vertigine!
Bianco e Grandes Jorasses
Velan e Gran Combin
Orrido di Betendaz sul Buthier (da Oyace, giretto turistico)
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